Il mercato Automotive dopo la pandemia
Automotive e pandemia.
Il 2021 per l’automotive è ancora un anno di sofferenze e resilienza per il mercato del nuovo, diversamente il mercato delle vetture usate si è già assestato a valori pre-pandemia.
Andando ad analizzare i dati è già percepibile come sul mercato del nuovo sia già in atto, quella che attualmente chiamata transizione ecologica, la quota dei veicolo nuovi immatricolati con alimentazione alternativa (mild hybrid – full hybrid – plug-in hybrid – full electric – metano – gpl) hanno fatto un balzo a 2 cifre rispetto al 2020, dal 35% al 54%, figlio soprattutto degli incentivi statati e regionale per i privati.
Oltre la fiducia dei consumatori verso l’elettrico rimane però una serie di problemi oggettivi per la ricarica delle vetture EV, sia in termini di distribuzione sul territorio sia in termini gestione delle colonnine per un corretto funzionamento tra: atti vandalici, parcheggi selvaggi e basse potenze disponibili, al momento la media delle colonnine funziona a 22Kwh che richiede lunghe soste per una completa ricarica.
Se il mercato del nuovo ancora sta cercando la sua nuova strada, il mercato dei veicoli usati è già tornato a livelli pre-pandemia (oltre i 2.000.000 di passaggi di proprietà già effettuati nel 2021) e promette di essere un bacino interessante per i consumatori attenti ai costi di gestione che hanno percorrenze medio alte e per le quali i motori Hybrid e full-electric non sono ancora la risposta adeguata a livello di bilancio familiare.
Un altro aspetto importante da considerare è anche la mancanza di prodotto sul mercato del nuovo, dovuto alla crisi dei microconduttori, che costringono i consumatori ad “accontentarsi” di quello che offre il mercato.
Scegliere oggi una nuova vettura non è cosa facile, prossimamente faremo alcune analisi di comparazione con le varie alimentazioni per comprendere meglio le varie opportunità del mercato.
Fonte dati:
https://www.aci.it/fileadmin/documenti/studi_e_ricerche/auto-trend/2021/Auto-trend0921.pdf